10 – MURI A SECCO E SCHEGGE
Se gli edifici per uso civile di abitazione venivano realizzati mediante tecnica muraria tradizionale, ossia materiale lapideo e cemento, le costruzioni rurali adibite a stalle e fienili prevedevano invece l’uso della tecnica a secco.
I muri a secco venivano realizzati con sassi reperiti in loco: questo valeva sia per le pietre di varia misura usate per i muri portanti, sia per le piode dei tetti. I blocchi venivano messi in posa senza l’utilizzo di malte, che alla fine del XIX secolo erano difficili da reperire.
Testo: Marina De Palma
(fonte: Ossola.it. Ossola: cultura da vivere, anno IV, n°9, 2011, p. 57)